sabato 29 febbraio 2020

IMMAGINE CORPOREA



Il concetto di immagine corporea è stato oggetto d’interesse in primo luogo da parte dei neurologi, ambito in cui nasce tale concetto, e poi dei comportamentisti che si sono cimentati nel cercare una chiara spiegazione a tale costrutto.
L’immagine corporea, ovvero la rappresentazione che abbiamo di noi stessi, è fortemente influenzata dai nostri stati interni, che portano alla formazione di un’immagine legata a uno stato emotivo. Le emozioni rendono questa rappresentazione mentale positiva o negativa.
L’immagine corporea è influenzata da schemi precoci che si generano da quando si è molto piccoli nell’interazione con la madre.
Nell’immaginario collettivo con il termine immagine corporea si tende a individuare la propria fisicità, legata al concetto del bello, volta ad attirare l’attenzione dell’altro. Avere un’immagine corporea interessante aiuta a mantenere alta la propria autostima aumentando anche il senso di efficacia personale percepito.
I soggetti con disturbo dell’alimentazione hanno solitamente un’immagine corporea alterata: infatti sono esageratamente focalizzati sulla forma e sul peso corporeo, tanto che il loro senso di stima personale e la valutazione che danno di se stessi sono strettamente vincolati all’apparenza fisica.
Alcune persone che soffrono di disturbi dell’alimentazione non riescono a percepire il loro corpo come realmente è: si vedono o si sentono grassi anche quando hanno un peso normalissimo o addirittura quando sono gravemente sottopeso.
Un ampio numero di indagini ha confermato il ruolo rilevante del disturbo dell’immagine corporea come fattore scatenante, di mantenimento e di ricaduta dei DCA.

Risultato immagini per immagine corporea

IMMAGINE CORPOREA

Il concetto di immagine corporea è stato oggetto d’interesse in primo luogo da parte dei neurologi, ambito in cui nasce tale concetto, e...